Guarire dall’epilessia: metodi per affrontarla

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Di epilessia si può guarire? Scopriamo insieme come e se è possibile guarire da una delle malattie croniche meno conosciute ma più diffuse al mondo.

Guarire dall’epilessia: metodi per affrontarla

Di epilessia si può guarire? Solitamente si fa la domanda opposta ma oggi vogliamo essere positivi e scoprire insieme alcuni metodi per guarire dall’epilessia.

Ps. L’ultimo è il più efficace!

L’epilessia è una condizione neurologica che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Caratterizzata da episodi ricorrenti di crisi convulsive, l’epilessia può influenzare significativamente la qualità della vita delle persone che ne sono affette. Tuttavia, grazie ai progressi nella ricerca e nella medicina, oggi esistono numerosi approcci moderni per il trattamento e la gestione dell’epilessia.

  • Farmaci antiepilettici: I farmaci antiepilettici sono il pilastro principale del trattamento dell’epilessia. Esistono diversi tipi di farmaci disponibili, ognuno con meccanismi d’azione specifici per controllare le crisi epilettiche. È importante lavorare a stretto contatto con un medico specialista per trovare il farmaco più adatto in base al tipo di epilessia e alle esigenze individuali del paziente. Io vi dico i miei su Tiktok @alicecerea
  • Terapia con stimolatore del nervo vagale (VNS): La terapia con stimolatore del nervo vagale è un trattamento non farmacologico che può essere utilizzato in persone con epilessia refrattaria ai farmaci. Questo dispositivo medico viene impiantato sotto la pelle del petto e invia impulsi elettrici al nervo vagale per ridurre la frequenza e l’intensità delle crisi epilettiche.
  • Chirurgia: In alcuni casi selezionati, la chirurgia può essere considerata come opzione per il trattamento dell’epilessia. La chirurgia può coinvolgere la rimozione di una piccola parte del cervello responsabile delle crisi epilettiche o la separazione dei circuiti epilettogeni attraverso procedure più complesse. Questo tipo di intervento richiede una valutazione approfondita e un team multidisciplinare di specialisti.
  • Terapie alternative e complementari: Alcune persone affette da epilessia cercano approcci alternativi o complementari per il trattamento e la gestione dei sintomi. Questi possono includere terapie come l’acupuntura, la meditazione, la dieta chetogenica o l’assunzione di integratori specifici. Tuttavia, è importante sottolineare che queste opzioni devono essere discusse con un medico e integrate nel contesto di un piano di trattamento completo.
  • Gestione dello stile di vita: Oltre alle opzioni di trattamento sopra menzionate, la gestione dello stile di vita può svolgere un ruolo importante nella cura dell’epilessia. Ciò include l’adozione di una dieta sana ed equilibrata, l’esercizio fisico regolare, il controllo dello stress, il riposo sufficiente e l’evitamento di fattori scatenanti noti, come il consumo eccessivo di alcol o l’esposizione a luci intermittenti.
  • Accettalo! Questo è molto importante, da quando ho imparato ad accettare questa condizione la mia vita e la mia malattia sono cambiate in meglio. Come fare ad accettarlo? La terapia può essere un opzione. Io però ho saltato questo step, ci ho scritto un libro con le mie “avventure con l’epilessia” e l’ho riempito di consigli utili per imparare a convivere con l’epilessia in maniera pacifica. Te lo consigli se vivi a stretto contatto con l’epilessia, potrebbe cambiarti la vita.

 

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